Semipermanente o gel Ecco come scoprirlo!

Semipermanente o gel? Ecco come scoprirlo!

Semipermanente: cos’è e quali sono le sue peculiarità?

Quando si parla di smalto semipermanente si fa riferimento a quel prodotto che, utilizzando una lampada LED o UV, anche detta fornetto, si fotoindurisce fissandosi all’unghia. Se apparentemente il semipermanente e lo smalto classico possono assomigliarsi a livello estetico, il primo, come resistenza e durata, si avvicina maggiormente al gel. Infatti, esso può durare sulle mani fino a 15 giorni conservando la lucidità e senza sbeccarsi. Lo smalto semipermanente, inoltre, pur avendo un finish più sottile e naturale rispetto al gel, garantisce il medesimo livello di protezione dell’unghia, acuendone anche la durezza. Per applicare lo smalto semipermanente occorre seguire alcuni semplici passaggi:

  • limare le unghie fino ad ottenere le forma che si desidera;
  • con un buffer, rendere la superficie più ruvida;
  • tamponare lo sgrassatore su tutte le unghie per rimuovere eventuali residui;
  • applicare un sottile strato di base acida e attendere 30 secondi fino a perfetta asciugatura;
  • applicare la base trasparente e inserire nel fornetto la mano per il tempo riportato sulla confezione (circa 120 secondi);
  • stendere la prima mano di smalto semipermanente e inserire la mano nel fornetto per il tempo indicato sulla confezione. Ripetere l’operazione finché il colore non avrà raggiunto la saturazione desiderata;
  • applicare il top coat e inserire nel fornetto la mano per il tempo riportato sulla confezione (circa 120 secondi);
  • sgrassare le unghie tamponando il prodotto.

Per rimuovere il prodotto è sufficiente utilizzare del cotone imbevuto di acetone o solvente, lasciandolo in posa su ogni unghia per 10/15 minuti. Chi possiede maggiore manualità potrà procedere con una fresa, essenziale per la rimozione del gel. Questo strumento è sconsigliato per coloro che presentano unghie fragili e rovinate.

Gel: di cosa si tratta?

A differenza dello smalto semipermanente, il gel è un prodotto studiato per consentire non solo di decorare l’unghia, ma anche di realizzare una vera e propria ricostruzione. Anche in questo caso, dovendolo polimerizzare, il prodotto deve essere applicato sulle unghie e, successivamente, bisognerà inserire la mano in un fornetto UV o LED per farlo asciugare.
Se lo smalto semipermanente e quello classico garantiscono un risultato naturale, il gel appare piuttosto evidente poiché presenta uno spessore maggiore. Non solo, come anticipato, esso può essere utilizzato per allungare o modificare la forma dell’unghia.

Differenze e caratteristiche

Ma come si distingue il gel dal semipermanente? Ecco alcuni fattori da valutare:

  • spessore: per distinguere se si tratti di gel o smalto semipermanente è possibile osservarne lo spessore. Questo sarà maggiore nel caso del primo e maggiore nel secondo. Non solo, anche il finish maggiormente lucido suggerisce che si tratti di gel, mentre, quando l’aspetto è più naturale si tratta certamente di semipermanente;
  • allungamento: unghie lunghe, precise e affusolate sono generalmente realizzate utilizzando il gel. Questa operazione, infatti, è impossibile da eseguire con lo smalto;
  • durata: il gel ha una durata di circa 20/30 giorni che può aumentare se, rivolgendosi ad un centro di onicotecnica, si richiede di eseguire semplicemente il refill. Nel caso del semipermanente, esso dura fino a 15 giorni e può essere coperta la ricrescita dopo 7 giorni.
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