Le sostanziali differenze tra il gel e il semipermanente

Che differenza c’è tra gel e smalto semipermanente?

La decorazione delle unghie è di moda ormai da qualche anno. Oggi tuttavia vanno per la maggiore quelle realizzate con smalto in gel e semipermanente. Premesso ciò, quando si prende la decisione di abbellire le proprie unghie con un dei suddetti prodotti, è importante conoscerne le caratteristiche di ognuno. Per tale motivo successivamente elencheremo gli aspetti fondamentali di ogni tipologia di unghie, approfondendole tutte in modo che si possa scegliere lo smalto più adatto.

La manicure in gel semipermanente

In origine la parola gel descriveva lo stato fisico del prodotto per unghie utilizzato in questa tecnica, ma nel tempo è diventato il nome generico per la categoria di prodotto. Gli smalti gel semipermanenti, sono tra l’altro simili ad un acrilico premiscelato e di una certa viscosità che si indurisce a contatto con la luce delle lampade ultraviolette. La sua grande flessibilità conferisce alle unghie una buona resistenza agli urti e quindi si rivela un’ottima protezione. Inoltre lo smalto gel semipermanente una volta applicato assume una lunghezza simile a quella di un’unghia naturale, anche se lo spessore è maggiore. A margine va aggiunto che il gel permette persino di ricostruire le unghie scheggiate oppure risulta ideale per chi intende ottenerle di una lunghezza e uno spessore extra.

La manicure con smalto semipermanente

La manicure con smalti semipermanenti si esegue esattamente allo stesso modo di quelli tradizionali di tipo acrilico o in gel. La differenza tuttavia sta nella sua composizione e anche nel fatto che deve essere asciugato con l’aiuto di una lampada UVA. Questi smalti semipermanenti tra l’altro incorporano gli stessi tipi di solventi dei tradizionali, il che consente loro di dissolversi più velocemente. Il prodotto inoltre ha anche altri ingredienti ideali per ridurne la viscosità, e rendere quindi l’applicazione più simile a quella di uno smalto tradizionale. Da ciò possiamo dedurre che optare per questo prodotto acquistandolo magari su store che si occupano della vendita di smalto semipermanente, significa ottenere un ottimo compromesso quando si tratta di sceglierne uno per decorare le proprie unghie. Infine è importante sottolineare che mentre gli smalti gel e i tradizionali sono più resistenti all’acetone, quelli semipermanenti sono stati modificati in modo che possano essere facilmente sciolti dall’acetone e non danneggiare l’unghia quando vengono rimossi.

Differenza tra smalti gel e semipermanente

Per concludere questo articolo riguardante la differenza tra lo smalto gel e quello semipermanente è doveroso aggiungere alcune informazioni. Innanzitutto va detto che il primo aderisce perfettamente alle unghie e la tecnica di manicure prevede l’applicazione di un primer o di una sostanza simile alla colla presente sull’unghia naturale. La maggior parte di quelle in gel vengono tra l’altro polimerizzate con una luce UV anche se alcune estetiste spesso sperimentano un attivatore di gel che non richiede una luce ultravioletta. La manicure con smalto semipermanente invece è molto più pratica, decisamente veloce e risulta anche poco costosa.

A dimostrazione di ciò, basta consultare l’apposita sezione dei siti che propongono la vendita di gel semipermanente anche per scoprire quali tonalità sono disponibili. Tuttavia è importante sapere che rispetto a quella in gel la durata è inferiore. Un altro apparente svantaggio di usare il semipermanente potrebbe riguardare il numero di fasi previste per l’applicazione. Queste ultime infatti sono fondamentalmente tre e richiedono categoricamente il passaggio sotto la lampada UV. Premesso ciò, questa manicure può definirsi ideale per chi vanta unghie forti e senza problemi e per chi desidera ottenere una decorazione resistente per almeno quattro settimane. A margine vale la pena aggiungere che la rimozione dello smalto semipermanente non necessita di una profonda abrasione con la lima, anzi spesso sono sufficienti degli specifici solventi per risolvere a monte e velocemente il problema.

Semipermanente o gel Ecco come scoprirlo! Previous post Semipermanente o gel? Ecco come scoprirlo!
Gestione finanziaria aziendale, ecco la guida definitiva Next post Gestione finanziaria aziendale, ecco la guida definitiva