Istanbul, cosa fare e vedere

La terra di mezzo, fra Europa e Asia. Visitando la città è possibile fare un salto indietro nel tempo, ammirandone le testimonianze storiche delle dominazioni subite. La cultura araba si fonde con quella europea in colorati mercati, moschee e profumi di cibi da non lasciarsi scappare.

Ecco il meglio di Istanbul da non perdersi.

Cosa vedere a Istanbul

Moschea Aya Sofia

Uno degli edifici simbolo della città. Edificata a partire dal 532 dall’imperatore Giustiniano, Santa Sofia è caratterizzata da un’immensa cupola centrale priva di sostegni architettonici. Incredibili sono i mosaici che tappezzano le pareti raccontandone la storia.

Moschea Blu

Un altro edificio religioso. Come suggerisce lo stesso nome, in questo caso prevalgono i mosaici dalle tonalità blu e turchese che le conferiscono il suo particolare aspetto. Ciò che la distingue dalle altre è la presenza di sei minareti, un numero ben maggiore rispetto ad edifici simili.

Moschea di Solimano

E’ la più maestosa di Istanbul ed è considerata anche la più bella. Opera dell’architetto Mimar Sinan, gli fu affidata da Solimano il Magnifico come una sorta di città condensata in un unico luogo. Scuola, mensa, bagni pubblici e ospizio per i viaggiatori; queste erano alcune delle funzioni contenute al suo interno.

Palazzo Topkadi

Rappresenta il simbolo della supremazia dell’impero Ottomano, voluto da Maometto il Conquistatore nell’anno 1466. Da non perdere la Sala del Tesoro con i gioielli imperiali.

La Torre di Galata

Costruita nel 1398 da italiani (genovesi), si tratta di una torre medievale, una delle più antiche del mondo. Alta 67 metri, permette di ammirare Istanbul dall’alto e di godere di un panorama mozzafiato: il Bosforo, Istanbul, il Corno d’Oro. Si trova nel quartiere di Galata, precisamente a Beyoglu e nelle vicinanze vi sono molti ristoranti, negozi di souvenir e di strumenti musicali molto particolari.

Basilica Cisterna (Palazzo Sommerso)

E’ una Basilica Romana risalente ai tempi dell’Impero di Costantino e che fu trasformata successivamente in una cisterna sotterranea dall Imperatore Giustiniano I. Formata da 336 colonne di marmo e alta 9 metri,vi sono due sculture a forma di Teste di Medusa, una capovolta a 90 gradi e l’altra a 180 gradi. E’ molto visitata dai turisti perché è un luogo particolare, luci soffuse e un atmosfera magica che ha ispirato anche molti registi di film famosi tra i quali “Inferno” di Dan Brown e “Dalla Russia con Amore”con James Bond.

Il Grand Bazar (Grande Bazar)

E’ il fulcro della vita sociale. Uno dei mercati coperti più antichi del mondo che conta al suo interno più di 4000 negozi. Più recente, ma non meno importante,

Il Mercato delle spezie

meno frequentato dai turisti e più accessibile.

H3 L’Ippodromo era il centro della vita pubblica di Bisanzio e lo si può ammirare dalla Torre di Galata, opera lasciata in eredità dai mercanti genovesi.

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Cosa fare: le attività migliori

Non solo edifici, ma anche attività da non perdere a Istanbul. Un’esperienza è sicuramente quella della navigazione del Bosforo sugli scenografici battelli locali, un modo alternativo per ammirare la bellezza della città da un altro punto di vista. Per un’atmosfera più gioiosa e divertente, è possibile assistere allo spettacolo dei Dervisci rotanti. Si tratta di monaci musulmani che attraverso la danza, trasmettono la loro identità religiosa parlando con la divinità.

Cosa mangiare: i piatti tipici della città

Visitare una città significa anche addentrarsi nella sua gastronomia locale.

Istanbul offre opzioni per qualsiasi gusto. Per chi volesse provare il vero kebab, la città offre la sua versione doner, ossia da passeggio.

Il Balik Ekmet è invece un gustoso panino a base di pesce fresco, per tale ragione lo si trova presso le barche ormeggiate al ponte del Galata.

Molto versatili sono i Simit, ciambelle da gustare con formaggi o creme dolci, in compagnia del the turco.

Molto diffuse sono le cozze fritte e le pide, la versione turca della pizza classica che si accosta al Lahmacun, quella a base di carne.

Da non perdere il Borek, la torta salata ripiena di carne o verdure, da mangiare con le pannocchie arrostite.

I dolci turchi più conosciuti sono i Baklava e il Dondurma, il gelato filante locale.

Da provare anche la tipica colazione turca, la “Van Kahvalti Evi” composta da marmellata, te turco, caffè, cetrioli, olive, uova, formaggio, torte varie.